Il fiorentino su Norma M20 FC Zytek vince la gara umbra finale di Trofeo Italiano Velocità Montagna. Sul podio con determinazione anche Di Fulvio su Osella e Caruso su Nova Proto. Manni su Mygale svetta tra gli umbri. Lavieri su Martini BMW tra le storiche. Tutto in live Streaming e diretta su ACI Sport TV (228 Sky).
Orvieto (TR), 23 ottobre 2022. Simone Faggioli su Norma M 20 Fc Zytek ha vinto la 49^ Cronoscalata La Castellana Orvieto. Il fiorentino della Best Lap, 16 volte tricolore e 13 volte Campione Europeo, ha ottenuto tempi fotocopia nelle due salite di gara in 2’47”95 e 2’47”83, sfiorando addirittura il record per agguantare il secondo successo sui tecnici 6.190 metri tra San Giorgio e Colonnetta di Prodo. Sul podio con grande determinazione è salito l’abruzzese di Drepanum Corse Stefano Di Fulvio, estremamente aggressivo sulla Osella PA 30 che lo perfettamente assecondato a bissare la posizione 2021, nonostante una lieve toccata nella prima salita. Terzo con una grande prova di inossidabile bravura e passione il ragusano Franco Caruso al volante della Nova Proto NP 01-2, particolarmente preciso pungente.
A consegnare i premi sul podio di Colonnetta di Prodo anche Roberta Tardani, immancabile prima cittadina della città completamente partecipe e coinvolta nella gara icona del territorio, unitamente a Luciano Carboni, Presidente dell’Associazione a capo dell’organizzazione, il Fiduciario ACI Sport Umbria Federico Giulivi ed il Presidente AC Terni Giorgio Natali.
Sotto al podio il trentino Diego Degasperi, che sula Osella FA 30 Zytek, sebbene molto determinato l’alfiere Vimotorsport, ha pagato caro un errore di guida in gara 2. Ha completato la top ten il 23enne siracusano Luigi Fazzino, ormai a suo agio tra i big, primo delle classi diverse dalla regine sulla Osella PA 2000 turbo, biposto che ha offerto tanto su un tracciato non perfettamente congeniale al propulsore sovralimentato.
-“Ho cercato addirittura di abbassare il tempo poiché ho visto che si poteva ottenere qualcosa di più, purtroppo in entrambe le salite vi son stati degli elementi di disturbo, come le bandiere per lo stop di Vacca nella prima - ha sottolineato Faggioli - ero curioso di scoprire la differenza con la 4x4 usata l’anno scorso ed è stato un ottimo esordio, come la conferma di questa edizione. Un’ottima organizzazione ed un percorso esaltante”-.
-“Un secondo posto che vale una vittoria alle spalle di Faggioli - sono state le parole di Di Fulvio - un perfetto lavoro del team mi ha permesso di ottenere questa prestazione, soprattutto dopo la riparazione impeccabile di un danno alla carrozzeria per una toccata nella prima salita su questo esaltante tracciato“-.
-“Sono contento e grato al team Fagioli per la macchina che ho avuto a disposizione - ha dichiarato Franco Caruso - ci ho creduto ed ho usato quanto imparato lo scorso anno e durante le prove. Una stagione decisamente gratificante ed ora pensiamo alla prossima, dove ci sarò sicuramente”-.
Sesta piazza per il rientrante calabrese Domenico Scola, tornato ad Orvieto sulla Osella PA 200 10 anni dopo la sua prima vittoria. Il pilota della Scuderia Ateneo ha recriminato l’assenza dalle salite di alcuni mesi che ha certamente pesato nel duello di classe con Fazzino. Settimo il campione Italiano Sportscar Motori Moto Giancarlo Maroni Jr. su Osella PA 21 Jrb, che si è distinto anche in finale prendendosi la soddisfazione del TIVM di categoria. Il calabrese Dario Gentile, ha chiuso 8°, protagonista di spicco della gara sulla Osella PA 2000 con cui è giunto 3° di classe. Top ten completata dai migliori piloti umbri in gara, mono Damiano Manni che sulla Mygale M09 Fiat si è assicurato la classe E2SS 2000, davanti al tuderte vincitore del gruppo CN Daniele Filippetti su Ligier JS 51 Honda. Sfortunati protagonisti sia il pilota di casa Michele Fattorini su Wolf GB 08, tradito da un guasto in gara 2, sia l’eugubino Gianni Urbani su Osella PA 21, fermato da un testacoda mentre lottava per il gruppo CN.
Colpo di scena in gruppo E2SH quando il veneto Michele Ghirardo su Lotus Exige si è girato tradito dalla scelta di gomme, ma il driver di Vittorio Veneto è riuscito a portare al Nord la finale TIVM. Il gruppo lo ha vinto l’altoatesino Gianluca Ticci che sulla Fiat X1/9 ha avuto una competizione tribolata ma alla fine vincente. Terzo Renato Capotosto sulla estrema silhouette di derivazione Lancia Beta Montecarlo.
Anche le super car del gruppo GT hanno regalato travolgenti emozioni oltre all’inconfondibile sound. 1 a 1 tra il padovano vincitore Roberto Ragazzi su Ferrari 488 e Matteo Moratelli sulla Lamborghini Gallardo. Il trentino ha vinto gara 1 per 27 centesimi di secondo, ma in gara 2 il veneto di Superchallenge ha ribaltato la classifica vincendo con 2”62 di margine ed ha portato al Nord la finale TIVM. Terza piazza per roberto Tarquini su Porsche 911 GT3.
In Alto Adige il successo TIVM per il gruppo E1 dove ha vinto Harald Freitag sulla attempata ma sempre estrema ed efficace Opel Kadett C GT, l’altoatesino di Bressanone si è imposto in entrambe le salite. Una decisa rimonta dopo una prima manche in affanno quella del calabrese Ennio Donato che sulla sempre ammirata Ford Escort Cosworth ha recuperato 5 posizioni col 2° tempo di gruppo ed ha chiuso sul podio alle spalle dello scatenato etneo Pietro Ragusa, altro pilota della Zona Sud sulla Renault 5 T GT Turbo. A ridosso del podio ottimo primo posto di classe 1.6 per l’altro catanese Rosario Alessi, molto incisivo sulla Peugeot 106.
Ancora una presenza da mattatore per Denny Zardo nell’elettrizzante Racing Start Plus Cup dove ha vinto entrambe le gare della sua estemporanea sulla Hyundai i30, con cui ha contenuto tutti, anche il detentore del Trofeo Italiano di gruppo Angelo Marino, il campano della Speed Motor sulla Seat Leon Cupra si è assicurato il primato in TIVM. Sul podio anche Virgilio Gosio, il giovane bresciano che alla sua prima volta ad Orvieto è stato tra i grandi protagonisti sulla Audi LMS TCR con cui si era assicurato la finale dalla zona Nord.
Avvincente il duello in Racing Start Plus dove Vito Tagliente su Peugeot 308 ha vinto grazie alla rimonta in gara 2 sull’arrembante Ivano Cenedese che sula Renault Clio RS aspirata, si è imposto in gara 1. Ottimo il contrattacco del pilota Tarantino big del CIVM che afferra anche il TIVM, sebbene in difficoltà per gomme fin troppo usate, mentre Cenedese non ha mai mollato, all fine solo 1”31 tra i due. Sul podio il calabrese Roberto Megale che si è assicurato la classe 1600 sulla Peugeot 106.
Successo umbro con Alex Picchi su Peugeot 308 GTI in Racing Start RSTB, il giovane figlio d’arte ha suggellato con l’ottima prestazione una stagione in crescendo, ma con il 2° posto il pugliese Campione Italiano Oronzo Montanaro su MINI si è aggiudicato il CIVM, riconoscendo qualche sbavatura ed il pieno merito dell’avversario. Terza piazza e 2^ in TIVM per l’altro fasanese Angelo Loconte anche lui sulla 308 del Leone. Altra affermazione pugliese tra le auto aspirate di RS con Riccardo Trippini che si è espresso perfettamente con la Honda Civic Type-R.
Luca Tosini si è imposto in gruppo A. Il poliedrico pilota bresciano sulla Renault Clio ha portato caparbiamente e con bravura il successo finale in zona Nord, precedendo l’altro “nordista” Dennys Adami, acrobatico su BMW M3, mentre 3° è Marco Di Ferdinando su Peugeot 306.
Si è deciso tutto al Nord il gruppo N con il successo di TIVM ed in gara della campionessa italiana Gabriella Pedroni che sulla Mitsubishi Lancer ha coronato una scintillante stagione. Purtroppo è mancato il duello diretto con Mercati purtroppo tradito da un guasto alla Mitsubishi.
Va all’estremo nord il TIVM di Prod E dove ha dominato l’altoatesino Kevin Lechner sulla BMW M3, che si è imposto in entrambe le salite davanti al laziale Gabriele Bissicchini, ottimo protagonista del Centro sulla Renault Clio, ripristinata dopo un contatto in prova. Terzo Marcello Monti su Peugeot 106 di classe 1.6.
Tra le auto della Produzione di Serie, Prod S, non si è smentito il toscano Marco Ulivi ed ha portato la Renault Clio davanti a tutti, seguito dall’abruzzese Vincenzo Ottaviani che ha ritrovato a Citroen Saxo VTS. Terza piazza Mattia Chioccia, anche lui su Citroen Saxo. Con il 4° posto il della finale TIVM di categoria va a Donato Eugenio Marino su Peugeot 106.
Tra le Auto Storiche, dopo un appassionante 1 a 1, ha vinto il lucano Antonio Lavieri su Martini Mk32 BMW di 5° Raggruppamento, vincitore della prima salita, contro il sempre energico fiorentino Giuliano Peroni su Osella PA 8/9 BMW. Il driver della monoposto ha conquistato il miglior tempo in generale, grazie al vantaggio accumulato nella determinante prima salita, dove Peroni è stato fin troppo cauto per via della temperatura fresca della mattina. Sull’ipotetico podio anche il toscano Giampaolo Bianucci sulla scattante FIat X1/9 di 3° Raggruppamento.
Assoluta Gara 1: 1) FAGGIOLI Simone (Norma M20FC Zytec) in 2’47.95; 2) DI FULVIO Stefano (Osella Pa 30 Zytec) a 4.52; 3) CARUSO Franco (Norma M20FC Zytec) a 5.14; 4) DEGASPERI Diego (Osella Fa 30 Zytec) a 5.53; 5) FAZZINO Luigi (Osella Pa 2000 Turbo) a 6.20; 6) CASSIBBA Samuele (Nova Proto NP 01) a 8.19; 7) SCOLA Domenico (Osella Pa 21S Evo Honda) a 8.87; 8) MARONI Giancarlo Junior (Osella Pa 21 JRB) a 13.44; 9) FATTORINI Michele (Wolf Thunder GB 08) a 16.89; 10) GENTILE Dario (Osella Pa 21S Honda) 21.07.
Assoluta dopo Gara 2: 1) FAGGIOLI Simone (Norma M20FC Zytec) in 5’35.78; 2) DI FULVIO Stefano (Osella Pa 30 Zytec) a 9.40; 3) CARUSO Franco (Norma M20FC Zytec) a 9.68; 4) DEGASPERI Diego (Osella Fa 30 Zytec) a 11.97; 5) FAZZINO Luigi (Osella Pa 2000 Turbo) a 12.63; 6) SCOLA Domenico (Osella Pa 21S Evo Honda) a 16.13; 7) MARONI Giancarlo Junior (Osella Pa 21 JRB) a 25.73; 8) GENTILE Dario (Osella Pa 21S Honda) a 40.51; 9) MANNI Damiano (Mygale M09 Fiat) a 47.23; 10) FERRETTI Filippo (Wolf Thunder GB 08) a 50.34.
Gruppi dopo Gara 2: RS: 1) PICCHI Alessandro (Peugeot 308 Gti) in 7’56.65; 2) MONTANARO Oronzo (Mini Cooper S) a 1.96; 3) LOCONTE Angelo (Peugeot 308 Gti) a 4.44. RS Plus: 1) TAGLIENTE Vito (Peugeot 308 Gti) in 7’22.95; 2) CENEDESE Ivano (Renault Clio RS) a 1.31; 3) MEGALE Roberto (Peugeot 106 S 16) a 2.77. RS Cup: 1) ZARDO Denny (Hyundai l30 TCR) in 6’59.98; 2) MARINO Angelo (Cupra Leon Competicion TCR) a 5.07; 2) GOSIO Virgilio (Audi RS3 LMS TCR) a 8.79. ProdS: 1) ULIVI Marco (Renault Clio RS) in 7’46.79; 2) OTTAVIANI Vincenzo (Citroen Saxo VTS) a 4.21; 3) CHIOCCIA Mattia (Citroen Saxo VTS) a 9.21. N: 1) PEDRONI Gabriella (Mitsubishi Lancer Evolution lX) in 7’31.73; 2) FUSARO Carmelo (Honda Civic Type R) a 13.70; 3) AGOSTI Alessandro (Honda Civic Type) a 29.06. ProdE: 1) LECHNER Kevin (BMW M3) in 7’38.06; 2) BISSICHINI Gabriele ( Renault Clio Williams) a 5.47; 3) MONTI Marcello (Peugeot 106 S16) a 12.68. A: 1) TOSINI Luca (Renault Clio Sport) in 7’29.51; 2) ADAMI Dennys (BMW M3) a 6.51; 3) DI FERNANDO Marco (Peugeot 306 S16) a 18.69. E1ITA: 1) FREITAG Harald (Opel Kadet C GT) in 7’02.35; 2) RAGUSA Pietro (Renault 5 Gt Turbo) a 6.69; 3) DONATO Ennio (Ford Escort RS Cosworth) a 6.87. GT: 1) RAGAZZI Roberto (Ferrari 488 Challenge) in 6’59.76; 2) MORATELLI Matteo (Lamborghini Gallardo) a 2.62; 3) TARQUINI Roberto (Porsche 911 GT3 Cup) a 25.29. E2SH: 1) TICCI Gianluca (Fiat X 1/9) in 6’36.65; 2) GHIRARDO Michele (Lotus Exige Cup 260) a 52.78; 3) CAPOTOSTO Renato (Lancia Beta Montecarlo) a 1’39.73. CN: 1) FILIPPETTI Daniele (Ligier JS 49/51 Honda) in 6’28.24; 2) GRAZIOSI Giancarlo (Osella PA 21) a 19.86; 3) NIVOLA (Osella PA21S Honda) a 22.44. E2SC: 1) FAGGIOLI Simone (Norma M20FC Zytec) in 5’35.78; 2) DI FULVIO Stefano (Osella PA 30 Zytek) a 9.40; 3) CARUSO Franco (Norma M20FC Zytec) a 9.68. E2SS: 1) DEGASPERI Diego (Osella Fa 30 Zytek) in 5’47.75; 2) MANNI Damiano (Mygale M09 Fiat) a 35.26; 3) FERRETTI Filippo (Wolf Thunder GB 08) a 38.37.