Hanno sfilato nella cornice più famosa i protagonisti della Finale nazionale del Trofeo Italiano Velocità Montagna, per la terza volta consecutiva ospitata nel “salotto” umbro: domani (sabato) semaforo verde per le prove ufficiali, poi domenica le supersfide della gara a partire dalle 8.30 anche in diretta su ACI Sport TV. Attesi al via ben 229 piloti verificati, tra i quali spiccano tanti campioni e protagonisti tricolori e locali
Nella serata di venerdì ha vibrato tutta l’emozione dei finalisti del Trofeo Italiano Velocità Montagna sulla prestigiosa passerella di Piazza Duomo a Orvieto. Ai piedi della cattedrale tra le più famose al mondo e alla presenza di varie personalità ha così preso il via la 50^ Cronoscalata della Castellana, che ora attende il primo semaforo verde dell’esclusivo weekend che per la terza edizione consecutiva riunisce tutti i grandi protagonisti delle salite nazionali nella finalissima stagionale: l’appuntamento è per domani (sabato) alle 8.30, orario di inizio delle prove ufficiali della Castellana 2023, in programma in due salite lungo i 6190 metri che sulla SS79 collegano San Giorgio all’arrivo nei pressi di Colonnetta di Prodo, sede del parco chiuso.
A coordinare le operazioni, il direttore di gara Fabrizio Bernetti, coadiuvato dagli aggiunti Paolo Roselli e Graziano Basile. I primi passaggi sul tecnico tracciato orvietano saranno utili ai tanti campioni e protagonisti tricolori e locali per prendere i necessari riferimenti di guida e messa a punto in vista del clou di domenica 15 ottobre, quando sempre alle 8.30 prenderà il via gara 1 della classica umbra, con gara 2 e poi premiazioni finali a seguire. Domenica tutta l’azione di gara seguita in diretta dalle telecamere di ACI Sport TV con produzione curata da Live Multimedia: la trasmissione sarà disponibile fin dalle prime fasi in live streaming sui canali social dello stesso canale federale e sulla pagina facebook del Campionato Italiano Velocità Montagna. Sul canale televisivo, visibile dal 228 di Sky, la gara sarà invece trasmessa in differita integrale sempre domenica a partire dalle ore 21.00.
Oltre alla cerimonia di presentazione in Piazza Duomo, il venerdì della 50^ Cronoscalata della Castellana ha vissuto un’intensa giornata di verifiche amministrative e tecniche, dalle quali è scaturito il definitivo elenco di partenza, che conta di ben 229 piloti ammessi a fronte di 247 iscritti. Sono numeri da record per l’evento che ha nel Centro polifunzionale Fanello il proprio quartier generale ed è organizzato dall’Asd La Castellana, ancora una volta meticolosa con i suoi tanti volontari nella messa a punto dei minimi dettagli, sempre in sinergia con l’Amministrazione Comunale e diverse realtà del territorio, con il quale il legame è stato ulteriormente rinsaldato. Non è un caso che tutti i migliori protagonisti tricolori siano giunti anche quest’anno a Orvieto, che nel parterre di iscritti registrato quest’anno conferma la presenza del pluricampione italiano ed europeo Simone Faggioli, vincitore delle ultime tre edizioni.
Il driver fiorentino del prototipo Norma M20 Fc Zytek di classe 3000 e recordman del percorso di gara (2’47”31, segnato nel 2021 su Nova Proto Np01-4 turbo 4x4) sarà dunque l’uomo da battere, mentre fra gli special guest della manifestazione c’è Ettore Bassi, il noto attore e bravo pilota pugliese al via con la Nova Proto Np03. Tra i finalisti che si contenderanno il titolo assoluto del TIVM 2023, invece, si schierano il trentino Diego Degasperi, su Osella Fa30 Zytek vincitore del TIVM Nord, e il ragusano Franco Caruso, a sua volta vincitore del TIVM Sud con la Nova Proto Np01 Zytek, ma attenzione agli outsider siciliani Luigi Fazzino (Osella Pa2000 turbo) e Samuele Cassibba (Nova Proto Np01 V8 Synergy), al lombardo Giancarlo Maroni Jr. (Nova Proto Np01 turbo) e al trentino Matteo Moratelli (Nova Proto Np01 turbo). All’assalto del podio assoluto, però, ci saranno anche alcuni piloti di vertice che non mirano al TIVM: fra questi il potentino Achille Lombardi (Osella Pa21 4C turbo), l’atteso padrone di casa Michele Fattorini (Osella Pa2000), già quattro volte vincitore nella sua Orvieto, il calabrese Luca Ligato (Osella Pa2000 T) e il sardo Giuseppe Vacca (Osella Pa30 Zytek).